Triggerare

⚡ Emozioni

Significato: Innescare una reazione emotiva forte, spesso negativa, in una persona. Deriva dall'inglese 'to trigger' (innescare).

“Mi triggera ogni volta che parla di ex.”

Pronuncia: /ˈtri.gɡe.re/ (trì-gghe-re)

Cosa vuol dire 'triggerare'?

"Triggerare" è un termine slang che indica il provocare una reazione emotiva forte, spesso negativa, in una persona. È usato per descrivere qualcosa che riporta alla mente ricordi dolorosi o traumi.

Qual è la traduzione di 'triggerare' in italiano?

La traduzione più fedele di 'triggerare' è 'innescare', 'provocare una reazione emotiva' o 'far scattare'. In contesti informali, si può usare 'triggerare' direttamente.

Come si usa 'triggerare' in una frase?

Si usa per descrivere chi provoca una reazione: "Quel video mi ha triggerato", "Non triggerare gli altri per divertimento", "Evita quell'argomento, mi triggera".

Triggerare: cosa vuol dire e perché è importante

Se ti sei mai chiesto “cosa vuol dire triggerare”, sei nel posto giusto. Questa parola non è solo un termine di slang: è un termometro emotivo che misura l’impatto psicologico di una parola, un ricordo o un comportamento.

Il termine “triggerare” deriva dall’inglese “to trigger”, che significa “innescare” o “far scattare”. Oggi è usato per descrivere quando una persona ha una reazione emotiva forte** (spesso negativa) a un stimolo specifico.

Triggerare non è solo “arrabbiarsi”: è una risposta istintiva**, spesso legata a traumi passati, ansie o ricordi dolorosi.

Origini: dalla psicologia ai social

Il termine nasce nel mondo della psicologia, dove “trigger” indica un evento che riattiva un trauma o un disturbo (es: PTSD).

Negli anni 2010, entra nel linguaggio digitale per descrivere reazioni emotive forti su social, chat o reality show.

Oggi, “triggerare” è virale su TikTok, Instagram e YouTube. Video con titoli come “Cose che mi triggerano” o “Non triggerare gli altri” sono diventati virali.

Il bello del “triggerare”? È un riconoscimento emotivo. Dire “mi hai triggerato” è un modo per dire “questo mi fa male” senza doverlo spiegare.

💡 Curiosità

Su TikTok, l’hashtag #triggering ha miliardi di visualizzazioni. È usato sia per contenuti seri (salute mentale) che ironici (“mi triggera quando qualcuno mastica col coperchio”).

Contesti d'uso: dove si dice "triggerare"

  • Relazioni: “Mi triggera ogni volta che parla di ex.”
  • Lavoro: “Il capo mi triggera con i commenti sul ritardo.”
  • Chat: “Non triggerare gli altri per divertimento.”
  • Salute mentale: “Quel video è un trigger per chi ha avuto esperienze simili.”

Il “triggerare” può essere serio (trauma), ironico (“mi triggera il caffè freddo”), o collettivo (“tutti siamo stati triggerati da quel tweet”)

Triggerare vs. altre parole di reazione

Il “triggerare” non è l’unica parola per dire “mi fa arrabbiare”:

  • Saltare: Reagire con rabbia.
  • Infuriare: Arrabbiarsi intensamente.
  • Triggerare: Innescare una reazione emotiva profonda.

In sintesi: “triggerare” è emotivo, “saltare” è reattivo, “infuriare” è esplosivo.

Quando non usare "triggerare"

Nonostante il suo potere, “triggerare” non va usato ovunque:

  • ❌ In contesti seri senza sensibilità
  • ❌ Per cose banali (“mi triggera il pane tostato”)
  • ❌ In modo ironico su temi delicati (abusi, traumi)

Il vero “triggerare” funziona solo se chi lo dice è consapevole del suo impatto.

Triggerare significato e traduzione

Triggerare significato: tra cultura e linguaggio

Il significato di triggerare va oltre il semplice “far arrabbiare”. È un atto di riconoscimento emotivo che comunica: “questo mi tocca nel profondo”.

Chi dice “mi ha triggerato” non sta solo reagendo: sta riconoscendo un dolore passato.

Il “triggerare” è spesso accompagnato da reazioni fisiche: battito accelerato, respiro corto, voglia di allontanarsi.

Questa intensità è ciò che lo rende potente e spesso virale.

Triggerare traduzione: come si dice in italiano?

La traduzione di triggerare non è semplice. Non esiste un equivalente perfetto in italiano.

Alcune opzioni:

  • Innescare – Ma è tecnico
  • Far scattare – In senso emotivo
  • Provocare una reazione – Più descrittivo
  • Far esplodere – In gergo giovanile

In sintesi: “triggerare” è più di un verbo. È un fenomeno emotivo che non ha una traduzione unica.

Parole correlate

Creep

Significato: Persona inquietante o strana.

“Quello che ti segue su ogni social… creep.”

Salty

Significato: Arrabbiato, amareggiato.

“Perdere a Fortnite lo ha fatto diventare salty.”

Ghostare

Significato: Scomparire senza spiegazioni.

“Dopo il terzo appuntamento, mi ha ghostato.”

Il triggerare nella cultura italiana

In Italia, il “triggerare” è usato soprattutto nei giovani e nei creator digitali. È comune su TikTok, Instagram e nei gruppi WhatsApp.

È anche presente nei reality show come Grande Fratello, dove certi concorrenti “triggerano” gli altri con parole dure.

La differenza? In Italia, il “triggerare” spesso ha un tono più emotivo e più diretto.

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Il futuro del triggerare

Il “triggerare” non scomparirà. Al contrario: con l’aumento della consapevolezza psicologica, diventerà più comune, più riconosciuto, più rispettato.

Un video può “triggerare” migliaia di persone. E a volte, “triggerare” è un modo per parlare di salute mentale.

Il consiglio? Impara a riconoscerlo. Non devi usarlo, ma saperlo identificare ti rende più consapevole delle emozioni altrui.

Conclusione

“Triggerare” è più di una parola: è un verdetto emotivo, un modo per dire “questo mi fa male” senza doverlo spiegare. È sintetico, potente, condivisibile.

Usalo con consapevolezza, e ricorda: non tutto ciò che irrita è un vero trigger.